Le piccole e medie imprese del Sud Italia hanno una nuova opportunità di crescita grazie al Decreto Ministeriale 22 novembre 2024, che introduce il bando “Investimenti sostenibili 4.0“. Con una dotazione di oltre 300 milioni di euro, l’iniziativa mira a favorire la trasformazione digitale e tecnologica, migliorare la competitività e promuovere una crescita sostenibile.
Chi Può Accedere alle Agevolazioni?
Le PMI con sede in Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna possono presentare domanda se rispettano i seguenti requisiti:
• Essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese;
• Non essere in liquidazione o soggette a procedure concorsuali;
• Operare in regime di contabilità ordinaria con almeno due bilanci approvati o due dichiarazioni dei redditi presentate.
Quali Investimenti Sono Ammissibili?
I progetti finanziabili devono essere in linea con i principi di Transizione 4.0 e tutela ambientale. Particolare attenzione sarà data agli investimenti che:
• Favoriscono processi produttivi più sostenibili ed efficienti;
• Introducono tecnologie digitali avanzate per migliorare la produttività;
• Promuovono l’economia circolare e la riduzione dell’impatto ambientale.
Quali Spese Sono Finanziabili?
Le spese ammissibili includono:
• Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi;
• Opere murarie, entro il 40% del totale dei costi;
• Software e licenze necessari all’implementazione del progetto;
• Servizi di consulenza, fino al 5% delle spese ammissibili.
Quali Agevolazioni Sono Disponibili?
Le agevolazioni coprono fino al 75% delle spese e sono così suddivise:
• Contributo a fondo perduto: fino al 35% delle spese ammissibili;
• Finanziamento agevolato: fino al 40% delle spese, a tasso zero, con rimborso in 7 anni.
Le imprese dovranno garantire almeno il 25% dell’investimento con risorse proprie o finanziamenti privati.
Come e Quando Presentare Domanda?
Le modalità di partecipazione e le scadenze verranno definite in un successivo provvedimento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Le imprese interessate sono invitate a monitorare il sito ufficiale per restare aggiornate.
Quando sarà pubblicato il bando?
Il decreto prevede che il bando venga ufficializzato e reso pubblico con un successivo provvedimento ministeriale. Le imprese sono quindi invitate a seguire gli aggiornamenti per conoscere le date e le modalità di presentazione delle domande.
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